Ci presentiamo
The Reef è una nuova struttura situata nel centro di Sorrento, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e da tutte le principali attrazioni che la città offre.
Siamo dotati di 4 grandi camere con bagno privato e terrazza, completamente arredate e decorate in stile moderno.
Tutte le aree della struttura dispongono di connessione WiFi e impianto di climatizzazione.
Su richiesta saranno accettati animali di piccola taglia con un piccolo supplemento giornaliero.
Siamo inoltre convenzionati con un parcheggio custodito a 50 mt dalla struttura.
“Un clima in cui il soffio del paradiso profuma dolcemente e amorosamente, una natura vigorosa e lussureggiante, una costa che fu la terra da fiaba dei poeti e l’eremo favorito di grandi uomini”.
Benvenuti a Sorrento
La Penisola Sorrentina ha sempre costituito un polo di attrazione per le società umane dall’antichità ad oggi. Il nome della penisola è dato dal suo comune più importante ovvero sorrento il cui nome deriva dal greco Surreo e questo ci lascia intuire che fu una base delle rotte commerciali elleniche. Conquistata prima dai sanniti nel IV secolo e poi dai romani divenne una delle località di maggior rilievo turistico dell’impero romano quando l’intero Golfo di Napoli divenne luogo di riposo e ozio per i cittadini danarosi. Un esempio mirabile di villa marittima romana è ancora oggi visibile attraverso i resti della villa di Pollio Felice dove si racconta che la regina Giovanna amasse bagnarsi completamente nuda, cosa ritenuta scandalosa e che alimentò il gossip dell’epoca.
La caduta dell’impero romano e le invasioni barbariche rappresentarono un periodo di caos anche per l’intera penisola che si vide passare di mano tra goti, longobardi e bizantini fino a diventare un ducato autonomo.
La conquista di Ruggero il Normanno fece perdere a Sorrento ogni autonomia.
Attiva nei commerci e prospera, la città di Sorrento ha dovuto confrontarsi spesso con i pirati saraceni che riuscirono ad espugnarla e metterla a ferro e fuoco nel 1558. Un vero e proprio disastro da cui le popolazioni locali fecero fatica a riprendersi e che impose l’investimento di fortissime risorse per il miglioramento dell’intera struttura difensiva con interventi alle mura cittadine e la costruzione di torri di avvistamento.
Nel 1648 Sorrento si vide costretta a resistere ad un assedio di 14 mesi da parte delle armate di Giovanni Grillo durante il periodo delle rivolte antispagnole.
I soldati francesi al comando di Gioacchino Murat combatterono accanitamente con gli inglesi per non perdere le posizioni strategiche garantite dalla Penisola Sorrentina.
Con l’ottocento Sorrento diventa una destinazione di rilievo del Grand tour accogliendo i giovani eredi delle famiglie ricche europee. Inizia in questo periodo una tradizione turistica che ancora oggi rappresenta la principlae vocazione del territorio sorrentino.